Geopolitica


Enrico Maiorino

GEOPOLITICA DEL GIAPPONE

La dialettica e la riflessione geopolitiche hanno avuto ed hanno costante nel tempo un punto analitico fondamentale: il Giappone. Poche situazioni geopolitiche sono così interessanti come la comprensione della realtà giapponese. In ogni sistema teorico, non solo geopolitico, la realtà giapponese appare in una sua peculiare particolarità soggettiva: difficoltà nella penetrazione della società e della cultura in un tentativo di comprensione interna, la costante fluidità del sistema economico internazionale del Giappone su scala planetaria, il suo ruolo preciso nel concreto delineare i suoi scenari di intervento esterno, tutto ciò rende complesso ogni lavoro di geopolitica applicata. Detto tutto questo ogni riflessione contemporanea sul problema geostrategico e della geopolitica giapponese può essere delineata su alcuni punti problematici di discussione.

1) La dissoluzione dell’URSS e la nuova Asia politica.Assetti nuovi e problematiche costanti.

2) La riorganizzazione delle forme partitiche e del pensiero politico nell’Asia buddista.

3) Il sistema di economia interagente.

1. La sconfitta dell’Urss e la sua successiva dissoluzione hanno ovviamente, aperto vasti scenari su nuove realtà politiche, economiche e sociali in tutto il pianeta. Sorge qui una prima riflessione; i soggetti geo-politici che hanno tratto maggiori benefici sono diversi,e per certi versi, antagonisti al Giappone. Quest’ultimo,che pure aveva avuto sia grandi vantaggi sia grandi rischi negli anni della contrapposizione si trova attualmente penalizzato proprio dalla sconfitta dell’Urss. I vantaggi economici sono effettivamente minori di quelli ottenuti da altri soggetti asiatici ed europei.La situazione di sicurezza geo-militare e geo-strategica del Giappone in alcuni casi è rimasta inalterata dagli anni “50” del XX° secolo, in altri è anche peggiorata. Rapida ed imponente la crescita strategica di altri soggetti che hanno iniziato ad imporre seri mutamenti negli assetti asiatici. Esempio delineante il peso sempre più considerevole delle dispute territoriali nel Mar Cinese.

2. icontestuali politico-culturali ed analizzata come un unico eccentrico fenomeno nazionale. Il Giappone ed il suo popolo come organismo a sé, chiuso nelle sue formulazioni rituali e nel defaticante tentativo di mediazione tra una concezione estetica totalizzante dell’essere e l’incontro-scontro con l’Occidente. La realtà interasiatica è stata sminuita fino alla sua cancellazione.Sarebbe opportuno,quindi, un ripristino analitico di esame comparato tra i sistemi politici,nati in ambito di transizione buddismo occidente, giapponese ed asiatico.

3. L’analisi economica è fondamentale nello studio di ogni “fenomeno” sociale e politico nipponico.Questa deve venire integrata e sviluppata sulla focalizzazione degli aspetti di direzione e di organizzazione reciproca tra aree asiatiche ed americane.